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Le Fantasie Sessuali… Quel pizzico di pepe che stimola il piacere

Fantasticare, perdersi dentro mille pensieri che ci portano lontano, verso una realtà diversa, una realtà più piacevole rispetto a quella che si vive in un certo momento è un’attività molto frequente in ciascuno di noi. A chi non è mai capitato, per esempio, di immaginare di trovarsi da tutt’altra parte durante una noiosa lezione di matematica o una lunga riunione di lavoro? Oppure a chi non è mai capitato di chiudere gli occhi e di pensare a se stesso/a come se fosse un’altra persona, magari più affascinante, di successo, brillante, l’uomo che non deve chiedere mai o la donna che fulmina tutti con il suo sguardo? Sono solo due delle infinite possibilità che ciascuno di noi ha a disposizione per fuggire da una realtà che non sempre è come la vorremmo. Ciò che forse non tutti sanno, però, è che questa “fuga dalla realtà” viene attuata anche durante l’attività sessuale attraverso le cosiddette fantasie erotiche o sessuali.

A tal proposito è bene sottolineare subito che si tratta di un’attività perfettamente normale che, anzi, può stimolare e facilitare il raggiungimento del piacere.

Le fantasie sessuali hanno, infatti, una funzione molto importante dato che permettono di mettere alla prova il proprio repertorio sessuale (anche se solo da un punto di vista immaginativo) e, contemporaneamente, permettono di capire quali situazioni possono favorire uno stato di eccitazione.

Come per le fantasie della vita quotidiana, anche quelle sessuali coinvolgono sia gli uomini che le donne, anche se con delle differenze tra i due sessi. La prima differenza sta già nella loro frequenza: gli uomini hanno più fantasie erotiche delle donne. Qualcuno, a questo punto, potrà pensare: ”ecco i soliti pervertiti!”. In realtà la “perversione” non centra affatto, si tratta più semplicemente di una minore inibizione sociale. Accanto a questa esistono, poi, delle diversità molto più importanti che, quindi, differenziano nettamente  le fantasie erotiche di lui e di lei.

Per esempio, pare che gli uomini abbiano una maggiore frequenza di fantasie erotiche fuori dell’attività sessuale stessa, ossia in situazioni che non hanno nulla a che vedere con il sesso (il classico capoufficio che fantastica sulla sua segretaria). Molto spesso vi è la presenza di più partner contemporaneamente e ci si concentra molto sui particolari visivi (per esempio l’aspetto fisico della partner). Lo scopo è quello della gratificazione immediata ( il piacere sessuale fine a se stesso) e, proprio per questo, hanno una trama piuttosto rapida con pochi dettagli e pochi particolari.

Nelle donne trova un posto centrale l’aspetto affettivo, infatti il soggetto della fantasia è, nella maggior parte dei casi, una persona con cui vi è già un legame (marito, compagno, amico). La trama è molto più lenta, i dettagli più curati e il fine ultimo non è necessariamente il piacere fine a se stesso, ma è molto più marcata la componente affettiva, tanto che anche le caratteristiche fisiche del partner non sono centrali come lo sono invece quelle personali ed emotive.

Accanto a queste differenze, tuttavia, esistono anche degli aspetti in comune. Per entrambi i sessi, infatti, è frequente immaginare di rivivere passate esperienze sessuali, avere rapporti con una persona famosa, vivere un’avventura in un posto esotico.

Le scene immaginate possono essere le più disparate, anche quelle che nella realtà non sarebbero mai possibili, perché nella propria fantasia non c’è paura, non c’è orrore, non c’è vergogna. Noi decidiamo fin dove spingerci. Noi sappiamo fin dove possiamo osare. Noi decidiamo cosa è lecito e cosa non lo è.

In altre parole, le fantasie sessuali possono dare quel giusto tocco di sapore al nostro piacere personale e, perchè no, anche a quello di coppia interrompendo quella routine in cui a volte si cade mantenendo viva la scintilla della curiosità e della sperimentazione per rendere uno dei più bei piaceri della vita più spensierato e coinvolgente.

 

Dott.ssa Rosamaria Spina

Psicologa-Sessuologa

Esperta in Psicologia dello Sport